Il 28 e 29 agosto 2025, l’Agenzia Marche Agricoltura e Pesca – AMAP ha partecipato al meeting transnazionale del progetto JOINABLE – JOInt approach to Blue circULar Economy for Adriatic and Ionian Region, svoltosi a Tirana, in Albania.
L’incontro ha riunito tutti i partner coinvolti nel progetto, finanziato dal programma europeo di cooperazione Interreg IPA ADRION, impegnati nello sviluppo di un modello condiviso per la protezione dell’ambiente marino e costiero e per la promozione di un'economia circolare blu nell’area adriatico-ionica.
Durante il meeting sono stati presentati strumenti, buone pratiche e strategie per la rimozione e il monitoraggio dei rifiuti marini, con particolare attenzione alle attività di clean-up costiero e alla gestione delle “ghost boat”, imbarcazioni abbandonate e prive di equipaggio, spesso fonte di inquinamento e rischio ambientale.
Nel corso del confronto è emersa con forza la dimensione collaborativa del progetto: JOINABLE favorisce il dialogo tra Paesi e territori diversi, stimolando lo scambio di esperienze, conoscenze e soluzioni tecnologiche. Tra queste, l’uso di applicazioni digitali dedicate al monitoraggio ambientale si è rivelato un tema centrale, contribuendo ad accelerare la transizione verso modelli di economia circolare più avanzati e integrati.
In particolare, si è discusso dello sviluppo di soluzioni innovative per la raccolta, la gestione e il riuso dei rifiuti marini, con l’obiettivo di promuovere nuovi modelli di business sostenibili in grado di generare benefici economici concreti per le comunità costiere e per il settore ittico.
In questo contesto, AMAP ha presentato il proprio contributo al progetto, che si concentrerà sulla costa del Comune di Porto San Giorgio, scelta per le sue caratteristiche ambientali favorevoli e la presenza di infrastrutture utili a supportare le attività di pulizia.
Attualmente sono già in programma due campagne di clean-up e monitoraggio tra l’autunno 2025 e la primavera 2026, organizzate da AMAP in collaborazione con il Comune di Porto San Giorgio e l’Istituto Tecnico-Tecnologico “G. e M. Montani” di Fermo, che si occuperà anche del campionamento della sabbia per la ricerca di microplastiche.
Il meeting di Tirana ha rappresentato un’importante occasione di confronto operativo e strategico tra i partner, rafforzando la cooperazione transnazionale e consolidando una visione condivisa sul futuro dell'economia blu e circolare nell’area adriatico-ionica.
Durante il meeting in Albania è stata svolta anche una study visit presso il Parco nazionale di Divjakë-Karavasta, situato nella parte occidentale dell'Albania, con un sopralluogo alla spiaggia in cui verranno svolte le attività JOINABLE.
Si entra ora nel vivo del progetto: i prossimi mesi saranno decisivi per mettere in atto le azioni previste, testare soluzioni innovative e coinvolgere attivamente le comunità locali nel monitoraggio e la pulizia dai rifiuti delle aree marine, per la salvaguardia del patrimonio marino e costiero, ma soprattutto per tutelare la qualità del nostro prodotto ittico.